La formulazione sottocutanea, combina in una singola iniezione a dose fissa pertuzumab e trastuzumab, consentendo di velocizzare il trattamento del tumore HER2 positivo di oltre il 90% e permettendo la somministrazione in pochi minuti rispetto alle ore necessarie per l’infusione endovenosa standard. Il carcinoma mammario HER2-positivo in fase precoce e metastatica rappresenta il 15-20% dei casi di tumore al seno.