1)
Ha la sindrome dell’impostore: ha paura che se si scava troppo a fondo prima o poi si scoprirà che lei è nient’altro che «la frode che ho sempre saputo di essere. Credo venga dal fatto di non aver ricevuto un’istruzione classica per gli attori. Non sono andata alla Juilliard (la scuola di
Saranno famosi,
2)
Perché la differenza tra le cose che dici e il modo in cui le cose poi appaiono stampate le sollecita cautela, al punto che «mi riesce difficile anche solo formulare una frase».
3) Perché la questione della sua bellezza è un argomento difficile da maneggiare. «Un’attrice nel corpo di una sirena» è stata una delle sintesi operate nel tempo da qualcuno che faticava a contenere l’ammirazione. E lei: «È una conversazione senza successo per me. Non importa come rispondi alle domande, va sempre a finire male».