La voce del Trentino
Pubblicato 14 ore fa
No green pass” e Libertà-Libertà.
Tutte senza mascherina e senza osservare nessuna distanza, esattamente
come se fossimo nel 2019.
E’ bastato che qualcuno urlasse “andiamo” e la piazza si è mossa impossessandosi delle vie di Trento. Poi il tam tam sui social ha fatto il resto.
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Da Via Torre Verde a Via Belenzani, poi piazza Duomo, Via Oriola, Via Santa Trinità, Via Mazzini, Piazza Fiera con sosta e discorsi sotto il palazzo del Vescovo e poi ancora via 3 Novembre con sosta sotto il Palazzo del Governo, Via Perini dove sotto la sede della
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La storia delle famiglie del vino in Toscana â Prima parte
08 luglio 2021
Con profondo affetto per la sua terra, Massimo Castellani ci ha accompagnato per mano nel primo dei due incontri di WHO (Wine, Host, Opinion) dedicato alla storia di alcune famiglie toscane - famiglie di nobile schiatta - che misero loro stesse «per lâalto mare aperto» e tracciarono a poco a poco le rotte vitivinicole della regione.
La serata si apre con la celeberrima famiglia
Antinori la cui esistenza è documentata fin dal 1176. Di attività vitivinicola si cominciò a parlare nel 1385, anno in cui Giovanni di Piero entrò a fare parte dell’Arte dei Vinattieri di Firenze. Molteplici furono i componenti famigliari che contribuirono a plasmare l’identità territoriale. Ne nomineremo due: il dotto Antonio Antinori, a capo della Congregazione che redasse il bando emanato da Cosimo III nel 1716 bando antesignano dell’odierna denominazione Chianti Classico e, nel ventesimo secolo, Piero