Batterie al piombo via libera all’impianto per la frantumazione L’Arpa: «L’impatto ambientale sarà poco significativo» A realizzarlo sarà la ditta Mavel in località Mure Amelio Ambrosi 16 Luglio 2021 ISSOGNE È arrivata nelle scorse settimane l’autorizzazione da parte della Regione Valle d’Aosta, alla ditta Meval srl, di realizzare un impianto di gestione rifiuti speciali pericolosi in località Mure a Issogne. Nello specifico si tratta di lavorazioni per la frantumazione di batterie al piombo acido. Un via libera che giunge dopo un iter complesso che ha tenuto conto di varie risultanze e verifiche, tra cui il parere favorevole condizionato espresso dal Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Usl, e l’esito dello studio di simulazione per la valutazione preliminare di impatto delle emissioni condotto dall’Arpa valdostana. In cui si legge: «L’impatto ambientale prodotto dalle emissioni dell’impianto può essere considerato trascurabile o poco significativo». L’impianto quindi si farà pur con il parere, invece negativo, ma non vincolante, del Comune di Issogne che aveva sul caso votato un indirizzo politico nel novembre 2020. Il Comune ha però preso atto favorevolmente degli approfondimenti sviluppati da Arpa e delle precisazioni tecniche fornite dalla società.