Gazzetta di Mantova
La proposta di un gruppo di ricercatori:
Alex Braga, Federico Clapis, Andrea Colamedici, Serena Tabacchi, Alessandro Fusacchia
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Cinque anni fa un romanzo immaginò la vendita del Colosseo, decisa dal governo italiano dopo che la provocazione lanciata su un giornale aveva fatto il giro del mondo, attirando l’attenzione degli investitori anche a causa della crescente instabilità finanziaria in cui l’Italia era finita e della conseguente necessità di assicurare nuove entrate cospicue nelle casse dello Stato. Uno sceicco offre mille miliardi di euro, le Borse crescono, le banche di investimento già ragionano su ripetere l’operazione con altri beni culturali come la Torre di Pisa. Lo sceicco intanto ha posto una condizione al momento dell’acquisto: smonterà e rimonterà il Colosseo a casa sua. È il nuovo proprietario e intende disporne come crede.