Roma, boutique del falso in un appartamento: trovati oltre 600 articoli contraffatti, denunciata una 47enne di Veronica Cursi e Alessia Marani 4 Minuti di Lettura Articolo riservato agli abbonati Il diavolo veste Prada, anche se taroccato. Irresistibile la smania di possedere una Gucci, una Fendi, una Hermès, Chanel, Bottega Veneta o Balenciaga. Se poi al prezzo di una se ne possono avere tre, quattro, cinque, di borse, di modelli e colori differenti, allora non è più una tentazione ma un visibilio. Nemmeno se non sono autentiche (o semplicemente si ha il sospetto e allora meglio non farsi tante domande per non perdere l'occasione), ma figlie della fabbrica del falso che macina introiti milionari giorno dopo giorno, a danno del Fisco e delle aziende del lusso che fatturano e operano regolarmente. Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Roma hanno scoperto una boutique del falso in un appartamento tra