di António Guterres | 27 giugno 2021 Da violenza domestica a sfruttamento sessuale, mutilazione genitale femminile e molestie in rete, la misoginia violenta ha prosperato all’ombra della pandemia. L’appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite in vista del Generation Equality Forum che si svolge dal 30 giugno a Parigi Mentre il mondo affronta in ordine sparso gli effetti del COVID-19, una pandemia parallela e altrettanto orribile ha minacciato metà della popolazione mondiale. Nelle fasi iniziali della pandemia, le Nazioni Unite previdero che quarantene e chiusure forzate avrebbero potuto portare all’allarmante numero di 15 milioni di casi di violenza di genere in più ogni tre mesi. È triste che queste previsioni sembrino ora avverarsi. Questa settimana, governanti mondiali e altre personalità si riuniranno nel Generation Equality Forum, a Parigi e online, in un forte impegno collettivo in favore dell’uguaglianza di genere.