di Claudio Del Frate
La situazione in Germania, Belgio e Olanda, dopo il maltempo degli scorsi giorni: il bilancio dei morti solo in Germania sale a 133, e 1.300 sono i dispersi
Continua l’emergenza legata al maltempo che ha colpito in modo devastante le regioni occidentali della Germania. I morti causati dalle forti piogge degli ultimi giorni, dalle alluvioni e dalle esondazioni di corsi d’acqua sono, al momento, 133 solo in Germania e circa 150 aggiungendo i disastri in Belgio e Olanda; e i dispersi sono, secondo le autorità, «più di 1.300». Più di centomila case sono senza elettricità da quasi 48 ore. Le ricerche sono complicate anche dai black out che hanno isolato molte zone occidentali del Paese. «Temo che non vedremo tutta la reale dimensione della catastrofe prima di qualche giorno», ha detto venerdì da Washington la cancelliera Angela Merkel. Nel Limburgo, nel Sud dei Paesi Bassi, il premier Mark Rutte ha dichiarato lo stato di emergenza. In Belgio, dove l’esercito è stato inviato in quattro province, il 20 luglio si osserverà il lutto nazionale per i morti, almeno 20. Qui il racconto dell’inviata Elena Tebano, una cronaca del corrispondente Paolo Valentino e un suo commento; qui una mappa del disastro.