Nuovi poveri, a Parma le richieste di aiuto sono cresciute del 35%
05 luglio 2021, 05:08
Aumentano i bisogni e cambiano i volti di chi chiede aiuto. Gli effetti della pandemia iniziano a farsi sentire pesantemente a livello sociale ed economico anche a Parma. Se prima a chiedere aiuto erano soprattutto gli stranieri o le persone che si trovavano in povertà estrema, oggi bussano alla porta di Caritas, Emporio ed altre realtà che si occupano dei bisognosi, tanti parmigiani.
I nuovi bisogni
Essere poveri oggi non significa soltanto non avere qualcosa da mangiare o un luogo in cui dormire. La povertà impedisce di pagare l’affitto o il mutuo, di saldare una bolletta arretrata, di curarsi come si vorrebbe perché il ticket costa troppo e non si hanno i soldi per acquistare le medicine, di provvedere alla strumentazione necessaria alla didattica a distanza.