Dice Canetti che per risarcirsi della storia scritta dai vincitori bisogna preventivamente “spazzolarla contropelo”, “pescare nei secoli” i “cento modi” in cui le cose sarebbero potute, e potrebbero, andare. Si intitola così,
“Elias Canetti. Il pescatore nei secoli”, il libro di Alfonso Musci, appena uscito per Castelvecchi. Musci è nato a Taranto nel 1981, si è laureato a Pisa in Filosofia e si è guadagnato il privilegio di passare per molti dei migliori luoghi di studio: la Scuola Normale, l’Istituto di Studi del Rinascimento fiorentino, l’Istituto di Studi storici di Napoli… Ha curato l’edizione critica di “Etica e politica” di Benedetto Croce e, su Croce, ha scritto un originale volume: “La ricerca del sé” (Quodlibet). Il suo è un caso esemplare della simpatia che avvicina lo studioso alle persone cui si dedica.